Partendo dal presupposto che l’organizzazione dello spazio è la determinazione della sua funzione, l’intervento cerca di adottare una soluzione distributiva che prevede la separazione delle varie tipologie di sepolture. Il progetto stabilisce l’area di ampliamento vera e propria nella zona nord, attraverso la creazione di un ampio spazio ottenuto con l’intersezione di muri che delimitano l’area dei campi di inumazione e del nuovo ossario. Vengono a crearsi in tal modo nuovi accessi all’area, sia pedonali che carrabili, permettendo così una maggiore permeabilità dell’intervento con il contesto circostante; obiettivo è quello di creare un ambiente omogeneo e caratterizzato da una notevole serenità e dalla necessaria riservatezza che questo tipo di ambienti richiede, cercando di amalgamare la permeabilità fra esterno ed interno con la riservata spiritualità che tale luogo esige. Si prevede si distribuire il nuovo campo di inumazione su diversi livelli terrazzati, collegati tra loro attraverso gradonate e rampe; il retro delle cappelle esistenti verrà così reso omogeneo anche attraverso l’utilizzo del verde, in maniera tale da creare uno spazio nuovo e con una propria identità funzionale e architettonica.